Obiettivi
- Identificazione della cornice politico-giuridica esistente, finalizzata alla comprensione degli aspetti processuali e decisionali legati all’organizzazione delle attività e degli usi dello spazio, alla progettazione ed esecuzione dei lavori, nonché all’uso e gestione futura del bene.
- Mappatura degli spazi e delle attività e individuazione delle aree più ad alta necessità di intervento
- Individuazione degli spazi adatti ad accogliere le attività già in essere ed eventuali nuovi progetti, nonché degli spazi potenzialmente attivabili (non utilizzati o sottoutilizzati), in coerenza con la Dichiarazione d’uso
- Studio dell’accessibilità interna e con l’esterno per l’ottimizzazione della distribuzione delle funzioni rispetto al bene storico e al contesto urbano stratificato, finalizzato alla fruibilità del bene culturale, alla valorizzazione dello stesso, al suo funzionamento e alla adeguata conservazione e promozione, in coerenza con la "dichiarazione di uso” individuata e nel rispetto dei criteri di sicurezza e sostenibilità, perseguendo modelli gestionali avanzati.
- Indicazioni finalizzate al completamento del recupero del bene con indicazioni delle fasi degli interventi per lo sviluppo adeguato e coerente del progetto di recupero.
- Definizione della governance politico-giuridica e degli aspetti tecnici di fondo del cantiere aperto
Fasi di lavoro
- ricognizione della cornice giuridico-politica esistente, disegnata dalle Dichiarazioni d’uso;
- mappatura degli spazi e delle attività (ottobre 2022)
- attivazione del tavolo di architettura
- Laboratorio sul cantiere aperto (14 dicembre 2023)
- Sessione informativa con il Comune di Napoli (18 gennaio 2023)